Saranno 134mila e 402 i modenesi chiamati al voto il 20 e il 21 settembre per il referendum sulla riduzione sui parlamentari. Si vota dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15, presentandosi al seggio con un documento di identità o riconoscimento valido e con la tessera elettorale.  È importante verificare il prima possibile se la tessera ha ancora spazi per i timbri o è completata, se è deteriorata o è stata smarrita. Il voto dovrà essere accompagnato da comportamenti consoni alle misure anti-Covid. I componenti di seggio saranno tutti dotati di mascherine chirurgiche, gel, guanti, spray disinfettante e salviette, e dovranno rispettare il distanziamento interpersonale; effettuare una rigorosa igiene delle mani con soluzioni disinfettanti; garantire un’adeguata aerazione agli ambienti e vigilare che all’esterno non si creino assembramenti di persone. Il presidente può segnalare a terra con nastro adesivo la posizione dell’elettore al momento della sua identificazione, quando gli si chiederà di abbassare la mascherina portandosi a distanza di 2 metri dallo scrutatore. Prima di ricevere la scheda l’elettore userà il gel; dopo il voto inserirà direttamente la scheda nell’urna. Si dovranno periodicamente disinfettare matite copiative e piano cabine, oltre che effettuare periodiche pulizie dei plessi scolastici. Chi entra nel seggio deve indossare correttamente la mascherina. È responsabilità di ciascun elettore il rispetto di regole basilari di prevenzione: non recarsi al seggio in caso di sintomi respiratori o febbre; non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare né essere stati a contatto con positivi nei 14 giorni antecedenti al voto.