I segni del rave party si vedono ancora: lattine e bottiglie a terra, avanzi di cibo, vetri rotti. È ciò che resta di una festa non autorizzata andata in scena nella notte tra sabato e domenica in un capannone abbandonato alle spalle del centro Senada, in zona Madonnina, tra le vie Mercalli e via Emilia Ovest. Musica a tutto volume, fino a tarda notte, oltre cinquanta i partecipanti provenienti da tutta la provincia e non solo che avrebbero creato tensione anche con la polizia. Sono stati i residenti della zona, esasperati, a chiamare le forze dell’ordine. Stando alle ricostruzioni, i preparativi della festa sono iniziati nel tardo pomeriggio. Una volta arrivati gli agenti sono volate offese, secondo alcune testimonianze anche sassi e frammenti di vetro contro i poliziotti. La festa non si è comunque fermata: i partecipanti hanno acceso un falò all’interno della struttura abbandonata e lasciato scritte infamanti sui muri. Alto lo sconforto dei residenti che nonostante l’intervento delle forze dell’ordine, hanno dovuto subire la musica alta fino a tarda notte. Si tratterebbe del primo evento simile visto all’interno del fabbricato e, sperano gli abitanti della Madonnina, anche l’ultimo.