Proteggere le ciliegie di Vignola dai parassiti e dai danni provocati dalle piogge. Questo l’obiettivo dei nuovi impianti dotati di reti polifunzionali inaugurati questa mattina nel campo sperimentale di Vignola in via Frignanese Impresa Mancini 12. Un progetto triennale finanziato dalla regione, partito solo quest’anno ma che ha già ottenuto importanti risultati: oltre il 50% di riduzione nell’uso di insetticidi e un netto calo delle spaccature dei frutti nonostante le abbondanti piogge registrate nelle scorse settimane. L’installazione di questi appositi sistemi di protezione permette non solo di proteggere le piante da parassiti, primo fra tutti il moscerino asiatico, la mosca del ciliegio, e i danni causati dagli uccelli, ma anche di tutelare i frutti da fisiopatie quali le ‘spaccature’ dovute alle intemperie. Calamità che, sommate agli effetti del cambiamento climatico e alla riduzione di disponibilità di molecole per la difesa delle colture, stanno creando da tempo non poche difficoltà al settore agricolo con danni alle produzioni e al reddito degli imprenditori agricoli. Le nuove coperture, nelle due versioni monoblocco e monofila, sono state realizzate con rete antidrosofila, rinforzata nella parte superiore con una doppia rete impermeabile alle precipitazioni ma in grado però di permettere lo scambio di aria al fine di mantenere condizioni ambientali ottimali.