Nel video l’intervista a Luigi Tollari, Segretario Generale UIL Modena e Reggio Emilia

Nell’arco di un anno gli infortuni sul lavoro nella nostra provincia sono cresciuti di oltre il 15%. Anche le denunce per malattie professionali sono aumentate, mentre fortunatamente sono diminuite le morti bianche. Lo scorso anno furono 14, rispetto alle 24 del 2020. Anche così però si parla di numeri elevati, troppo. Per questo domani, giornata della festa dei lavoratori, Cgil, Cisl e Uil promuoveranno numerose manifestazioni, per celebrare il primo maggio ma anche per riflettere su quanto ancora c’è da fare per migliorare le condizioni di lavoro dei modenesi. Senza dimenticare il dramma della guerra, gli appuntamenti saranno uniti dallo slogan “Al Lavoro, per la Pace”. A Modena città la festa del primo maggio si apre con la musica dei ragazzi del Liceo musicale Sigonio in corteo lungo le vie del centro. In piazza Grande, interventi sul palco da parte dei rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. A seguire ancora musica, con lo spettacolo “Mille e una nota”. A Carpi corteo per le vie del centro con la banda cittadina. In piazza Martiri manifestazione sindacale sul palco. Nel pomeriggio, nel cortile d’Onore di Palazzo Pio, concerto di Primavera del Corpo Bandistico Città di Carpi. A Sassuolo concerto della banda cittadina e al pomeriggio biciclettata. Numerose altre iniziative anche a Soliera, Mirandola, Finale, Vignola, Castelfranco e Pavullo