Una giostra inclusiva per ricordare le vittime della strage di via Manin. Questa l’iniziativa del comitato Parco Tassi, nata allo scopo di commemorare la 43enne Elisa Mulas, la mamma Simonetta Fontana ed i suoi due bambini, Ismaele e Sami, le cui vite sono state spazzate via in un attimo dalla furia omicida dell’ex compagno di Elisa, Nabil Dhahri, che poi si è tolto la vita. Un massacro senza precedenti che ha sconvolto e gettato nel dolore la comunità intera di Sassuolo. Scampata alla strage solo la figlia di Elisa di 11 anni che in quel momento si trovava a scuola. I volontari del Comitato Parco Tassi stanno raccogliendo i fondi per acquistare il gioco inclusivo, pensato per dare la possibilità di giocare anche ai bambini con disabilità. L’attrezzatura ludica sarà poi installato nel parco, che Elisa frequentava spesso in compagnia dei suoi due piccoli. All’iniziativa contribuirà anche il Comune di Sassuolo donando una targa in memoria delle vittime della strage di Via Manin avvenuta lo scorso 17 novembre.