Un immenso Gregorio Paltrinieri stravince nei 1500 stile libero al Sette Colli a Roma, registrando il tempo di 14’33’10 e abbattendo di circa un secondo il precedente record europeo, che già gli apparteneva, stabilito in  14’34″04 alle Olimpiadi di Rio 2016. Straordinario Paltrinieri, che dopo gli 800 vinti il giorno prima, ieri si è confermato re anche dei 1500. Una gara dominata in lungo e in largo da Greg, che ha chiuso davanti all’altro italiano Domenico Acerenza, distante però un abisso, e al francese Marc-Antoine Olivier, giunto terzo. “Sapevo di avere in corpo da molto questo tempo pazzesco, ma mai ero riuscito a esprimerlo, mi mancava sempre qualcosa” ha detto subito dopo la formidabile prestazione il nuotatore carpigiano. “Ho ritrovato la mia nuotata, ho trovato il mio ritmo. Era dal 2016 che non facevo tempi del genere”. L’obiettivo adesso è cercare di arrivare al record del mondo, fatto registra dal cinese Sun Yang, ad oggi squalificato da ogni competizione per otto anni causa doping, stabilito in 14’31”02, appena due secondi sotto. Ma per Greg non c’è troppo tempo per cullarsi sugli allori: prossima settimana si torna a indossar cuffia e occhialini, per cimentarsi nuovamente nelle acque libere. Gli obiettivi per Tokyo restano quindi fondo, 800 e 1500 stile libero.