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Servizi sanitari e crisi: c’è il convegno


    Oggi sarà presente anche il direttore generale Ausl Martini

    CASTELFRANCO – A quali condizioni i servizi sociali e sanitari pubblici possono vincere la sfida delle risorse sempre più scarse ed offrire ai cittadini qualità e cure sempre migliori? Quale apporto i cittadini e le associazioni possono esprimere per concorrere alla promozione della salute? Sono le domande che il comitato consultivo misto del distretto sanitario e i volontari delle associazioni di volontariato si porranno oggi in una conferenza pubblica Castelfranco Emilia. L’appuntamento si terrà alle ore 18 nella sala ‘G. Degli Esposti’ della Nuova Biblioteca in piazza della Liberazione, 5. Al dibattito parteciperanno il direttore generale dell’azienda Usl di Modena Mariella Martini, il sindaco di Castelfranco Emilia Stefano Reggianini e il direttore del distretto di Castelfranco Emilia Massimo Marcon. L’incontro è organizzato nell’ambito delle iniziative della sagra del tortellino tradizionale con la collaborazione della consulta del volontariato e delle associazioni: Amici del cuore, Avis, Croce blu, C.I.D. (Curare il Dolore), Auser, Cittadinanza Attiva.

    Vignola, ecco la convenzione per gli alloggi nell’ex sede Enel


      Accordo con Acer per un progetto da 1,7 milioni

      VIGNOLA – Avanti tutta con gli alloggi Erp nell’ex sede dell’Enel in via Caselline. Il Comune ha infatti siglato nei giorni scorsi la convenzione con Acer (Agenzia casa Emilia Romagna) per la realizzazione di dieci appartamenti adibiti a edilizia popolare. Secondo la delibera di giunta, approvata lo scorso 2 settembre, il progetto avrà un costo di 1,7 milioni di euro, di poco inferiore ai due milioni stimati inizialmente. Il Comune contribuirà con 700mila euro, mentre il grosso sarà coperto da Acer che nell’operazione provvederà anche alla cessione dell’ex mulino di via Tavernelle (l’immobile era stato acquistato per oltre 580mila euro). La convenzione prevede inoltre la ristrutturazione della cabina elettrica per un costo di 20mila euro. Un’operazione che non aveva mancato di sollevare qualche polemica durante il dibattito in Consiglio comunale. Secondo le minoranze infatti le risorse del Comune, vale a dire i 700mila euro inizialmente stanziati dall’amministrazione per il piano casa, sarebbero state meglio investite in un progetto di riqualificazione residenziale del centro storico di Vignola. Ciò nonostante, dopo l’approvazione in aula lo scorso dicembre, la giunta ha proseguito per la sua strada definendo nei dettagli l’accordo con l’agenzia regionale. Gli alloggi, che saranno realizzati al posto dell’ex sede Enel, saranno messi a disposizione di inquilini con disabilità fisiche o psichiche. I dieci appartamenti potrebbero quindi avere un costo singolo inferiore ai 2mila euro al metro quadro, per un valore complessivo (compreso anche il terreno) che si aggira intorno ai due milioni. I lavori dovrebbero partire il prossimo anno. Nei prossimi mesi verrà indetta la gara per l’appalto del canteire. In tutta l’Unione Terre di Castelli sono 147 le famiglie in lista d’attesa per avere un appartamento ad affitto agevolato. Per cercare di dare risposte a queste esigenze sono stati recentemente restaurati gli appartamenti di via Cappuccini. ppp

      Folla commossa ai funerali della giovane morta domenica


        Una folla commossa ha dato ieri l’ultimo saluto ad Amanda Paula Arnold Gomez. La giovane ragazza morta in un incidente stradale avvenuto nella notte tra domenica e lunedì a Castelfranco. La ragazza di 21 anni di origini brasiliane, ma residente a Bomporto è stata vittima di un incidente d’auto lungo la strada che da Nonantola porta a Castelfranco, proprio all’altezza del sottopasso ‘ponte vita’ in via per Panzano. La sua auto si è schiantato contro il muro laterale di un’abitazione (vedi sopra) e si è ribaltata . la dinamica dello scontro è stata molto violenta, la ragazza è stata sbalzata fuori dall’auto; per lei purtroppo non c’è stato nulla da fare. Doveva andare da un’amica, aveva tanti sogni che voleva realizzare come quello di andare a vivere da sola. Purtroppo tutto è finito quella notta. In tanti commossi hanno voluto darle l’addio partecipando ai funerali che si sono svolti nella cappella del Policlinico di Modena.

        L’opposizione chiedeva invece di riqualificare il centro storico


          Dieci alloggi popolari, tanti dubbi e qualche polemica. Il progetto di recupero dell’ex sede Enel è stato affrontato in Consiglio comunale lo scorso dicembre e criticato dalle opposizione compatte. Non tanto per la necessità di realizzare nuovi appartamenti ad affitto agevolato, ma più che altro per la possibilità di farlo in quell’area. Secondo liste civiche, Lega e Pdl era infatti più opportuno creare un fondo per dare contributi a chi intedesse realizzare interventi di riqualificazione residenziale in centro. Con particolare riferimento all’immobile dell’ex bar Nazional che qualcuno voleva ospitasse una residenza per anziani. Altre critiche invece hanno riguardato i costi a metro quadro giudicati troppo alti. Mentre c’è stato anche chi ha lanciato un appello per salvare il murales di Blu dalla demolizione dello stabile.

          Le rubriche


            Con l’estate gli appuntamenti con le nostre rubriche si sono modificati. Sino alla fine di agosto, i commenti dei nostri autorevoli columnist seguiranno questa scansione. MARTEDI’ Consigli per gli acquisti, la rubrica in cui proponiamo, ogni settimana, un giocatore, spesso poco conosciuto, che possa essere adatto alle casse di Sassuolo, Modena o Carpi. Scommesse e scoperte, storie e futuro. A curarla è Augusto De Bartolo, promessa mancata del calcio italiano, rientrato nell’universo sportivo dalla porta di servizio, descrivendo da giornalista le gesta di chi è protagonista di un sogno che lui avrebbe voluto coronare sin da bambino. Dal 2007 infatti lavora come redattore a Sky.it. Ha scritto Tutti gli uomini che hanno fatto grande l’Ac Milan per Castelvecchi editore. MERCOLEDI’ Chicane, le nostre pagelle settimanali sulla Formula 1 e tutto ciò che ruota attorno al mondo dei motori. A vergarla è Giovanni de Ruvo, savonese classe ‘79, che fin da bambino ha sognato di diventare pilota di F1 e raccontare storie. Oggi, per diverse testate, narra le vite di chi va a 300 all’ora sui circuiti più leggendari. Ferrarista doc, ammirava Senna ma tifava Prost: curioso osservatore intervista un giovane Vettel quando ancora non era un campione e si interessa di tutto ciò che ruota attorno ai motori. Dopo il Gp di Germania, anche Chicane si prenderà una pausa: la ritroveremo dopo il Gp del Belgio. Sempre al MERCOLEDI’ troviamo Sottobosco, rubrica in cui, con ironia e sarcasmo, andiamo alla scoperta del mondo dello sport che non finisce sotto i riflettori. Ci conduce in questo viaggio Guido Ganzerli: arciere, velista, istruttore di calcio per bambini, per strane vicissitudini umane e professionali ha seguito, come cameraman, giornalista o semplice appassionato, una moltitudine di discipline, soprattutto quelle sconosciute ai più. Esperienze che lo hanno portato a scrivere un libro sull’argomento: Sport minori a chi? (Incontri Editrice) GIOVEDI’ E’ il giorno di Figurineide, il mondo del calcio letto attraverso le figurine. Ce lo racconta Gianni Bellini, sanfeliciano classe 1963, massimo esperto e collezionista di figurine calcistiche italiano: possiede oltre 1800 raccolte provenienti da ogni angolo del pianeta, ha curato mostre, è stato intervistato da riviste e tv d’Europa. La sua storia ha ispirato il film Mi manca Riva. Viaggio di un collezionista di figurine di Giuseppe Gagliardi.

            La classe di Sergio Brighenti, poi i gol di Bui e Fiorini E un modenese fu anche colpevole della ‘fatal Verona’


              Anche oggi parlo dei modenesi che sono stati presenti negli album di calciatori Panini e voglio partire dalla curiosa storia di Fernando Benatti,classe 1945, colonna e capitano per anni della Ternana anni 70. Curiosa perché, nei primi anni degli album Panini (quando giocava ancora a Messina), viene dato come natio a Gavello, frazione di Mirandola in provincia di Modena, poi a metà degli anni 70, è sempre nato a Gavello ma in provincia di Ferrara (la frazione di Bondeno)… Quale sarà la sua provincia di nascita? Indubbiamente la provincia di Modena ha dato i natali a diverse punte di valore. La più famosa è stata sicuramente Sergio Brighenti, oggi presidente onorario dei canarini, classe 1932, esordì nel Modena nel campionato di Serie B 1949-50, disputando una sola gara. Conquistò un posto da titolare l’anno successivo mettendosi in luce per le sue doti di centravanti di manovra, dalle buone dote realizzative anche se con una certa predisposizione al gioco di squadra. Passato alla Sampdoria nel 1960, diventò capocannoniere della Serie A con 27 reti nel 1960-1961 e, visto che si stava affermando fra i massimi cannonieri della Serie A, fu anche convocato in Nazionale il 6 maggio 1959, realizzando il gol del momentaneo 1-2 contro l’Inghilterra di Bobby Charlton a Wembley. Centravanti possente e molto forte nel gioco di testa è stato Gianni Bui 1940 da Serramazzoni, che è stato capocannoniere della Serie B (con 18 reti)nel 1965-66) con la maglia del Catanzaro e vice capocannoniere (dietro al grande Gigi Riva) in Serie A nel 1968-69 con la maglia del Verona. A 34 anni viene acquistato dal Milan dove fa segnare solo 2 presenze ! Modenese doc è Giuliano Fiorini classe 1958, bomber con la valigia in mano: gioca in ben 12 squadre fra e A e B, tra le altre milita anche con le casacche anche di Bologna Genoa e Lazio,proprio con la Lazio segna la rete più importante della sua carriera contro il Vicenza che permette alla squadra capitolina di andare hai spareggi (e così salvarsi) dopo essere partita da ben meno nove (quando la vittoria valeva ancora 2 punti) scompare nel 2005 causa un tumore hai polmoni,e per ricordarlo la curva laziale espone uno striscione con scritto «Anche tu nel paradiso degli eroi… ciao Giuliano». Livio Luppi, di Concordia classe 1948, bomber di razza, dopo essere partito anche lui dal Messina,approda al Torino, ma la consacrazione arriva al Verona in coppia con cavallo pazzo Gianfranco Zigoni, nel giorno in cui il Milan perde lo scudetto nella ‘fatal Verona’ segna ben una tripletta…gioca anche a Genoa e nella Pistoiese dei ‘vecchietti’… ed in coppia con il fatal bidone Luis Silvio Danuello. Ma per fortuna quest’ultimo non era un modenese.

              VISTI DA…QUI


                La rubriche del giorno e… un po’ di volley

                Scopriamo la Liu Jo Alle 18 primo uscita


                  Dopo una lunga attesa è giunto il momento del primo test stagionale per le ragazze della Liu Jo Modena. Oggi, con inizio riscaldamento alle ore 18, andrà in scena al PalaPanini un allenamento congiunto con la Beng Rovigo, formazione approdata tramite ripescaggio nel campionato di Serie A2 e sicuramente desiderosa di presentarsi sul palcoscenico nazionale nel migliore dei modi già da questi primi impegni non ufficiali. Lo stesso spirito, tuttavia, anima anche le ragazze di coach Chiappafreddo a partire dal libero Paola Cardullo che non vede l’ora di cominciare a confrontarsi nuovamente con un avversario vero al di là della rete: «Sicuramente sarà un test importante perché è la prima opportunità per confrontarci con altre squadre. Proveremo in quest’occasione ciò su cui stiamo lavorando in allenamento e sarà importante far subito bene perché vorrebbe dire che finora abbiamo lavorato nel migliore dei modi». Il test con Rovigo giunge nel pieno della quarta settimana di lavoro ed il bilancio che può trarre Paola finora è certamente soddisfacente: «Sta andando assolutamente molto bene, ci stiamo allenando molto e ci stiamo preparando nel migliore dei modi alla stagione che inizierà. Siamo sempre molto cariche, anche stanche (ride ndr), ma va bene così, stiamo facendo bene. Il coach lavora tanto anche sul piano tecnico, in questo momento sta ponendo molta attenzione su questo aspetto. Da parte mia e delle altre giocatrici più esperte stiamo cercando di portare anche un pochino delle nostra esperienza all’interno del gruppo».

                  I gialloblù… d’Egitto


                    Ieri quarto test a Castelfranco Per Lorenzetti altre indicazioni

                    Ufficiale o meno, ieri a Castelfranco la nuova Casa Modena di Lorenzetti ha svolto contro la nazionale egiziana la sua quarta amichevole stagionale, sotto l’aspetto formale qualcosa di più di un allenamento congiunto, sotto quello puramente fattuale un altro passo di avvicinamento all’inizio del campionato, programmato tra un mese e mezzo. Nuove indicazioni, insomma, per Lorenzetti, in attesa del ritorno dei nazionali. Quella di ieri a Castelfranco, al di là di un risultato che conta sino ad un certo punto, ma che ha visto i gialloblù dare il meglio in un ottimo primo set, per poi mostrare una sfida più in equilibrio, è stata anche una grande occasione di solidarietà, dal momento che il ricavato delle offerte presentate dal pubblico (l’ingresso era a offerta libera) sarà devoluto al progetto di ricostruzione della Scuola Materna di Medolla in collaborazione con Rock No War. STORIE DI EX – Bernard Rajzman, ex schiacciatore della Panini dal 1978 al 1980 ed ancora oggi molto legato a Modena ed hai colori gialloblù, è stato eletto nel Comitato Olimpico Internazionale in vista delle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. La nomina è arrivata a Buenos Aires in Argentina nella 125esima Sessione del Cio nel corso della quale è stato nominato il nuovo Presidente del Cio, il tedesco Thomas Bach, che succede a Jacques Rogge. Già da anni membro del Comitato Olimpico Brasiliano, ora Rajzamn è l’unico brasiliano a far parte della Commissione del Cio. A Bernard Rajzman sono andati i complimenti di Modena Volley Punto Zero, che attende ora di accoglierlo al PalaCasaModena per assistere ad una partita dei gialloblù.

                    Fuoco e fiamme sul caso Acof: doppio esposto dal centrodestra


                      Le carte finiscono in Procura e alla Corte dei Conti

                      MIRANDOLA – Diventa incandescente il caso Acof a Mirandola, teatro di uno degli scontri più duri che si registrano ad oggi in provincia tra centrodestra e maggioranza di centrosinistra. Lunedì in Consiglio comunale non sono arrivate le dimissioni dei vertici dell’agenzia di onoranze funebri (di cui il Comune è socio unico) e il Pdl con Antonio Platis e Lia Gabrielli ha dato seguito all’ultimatum lanciato sabato presentando un doppio esposto sulla turbolenta vicenda finanziaria: uno alla Procura sulla situazione societaria e uno alla Corte dei Conti per le conseguenze che questa ha avuto sul bilancio del Comune quale ente pubblico. «E’ un atto necessario – osservano Platis e Gabrielli – visto che i dubbi che avevamo sono stati ampiamente confermati perfino dalla relazione della società incaricata dal sindaco di verificare i conti. Oltre ai circa 90.000 euro che sembrano essere stati occultati, sotto la lente finiscono anche altri anni. Dal 2008 mancano diverse pezze d’appoggio che giustifichino delle spese dichiarate da Acof». Ma il Pdl punta il dito anche sul fatto che uno dei precedenti bilanci è stato redatto da un commercialista che era, per quel periodo, già revisore dei conti del comune di Mirandola: «Il controllore non può fare consulenze al controllato – incalzano i due consiglieri – è il testo unico degli Enti locali che lo prescrive». «Acof – proseguono – continua tuttora ad operare sotto la guida del l’amministratore unico nominato nel 2011 dal sindaco Benatti, il dottor Morselli, già consigliere comunale Pd e presidente della Commissione Territorio e ambiente. Visto le pesanti accuse messe nero su bianco dallo studio esterno voluto dalla giunta, ci pare quanto mai opportuno che il sindaco revochi immediatamente l’incarico. Si permetterebbe così alla struttura amministrativa di Acof di lavorare con maggiore serenità. Purtroppo, checché dica il sindaco sulle sue azioni di trasparenza, è bene ricordare che le sue principali azioni in merito sono frutto di richieste di accesso agli atti e convocazioni d’urgenza del Pdl. Il Consiglio già a luglio aveva respinto la nostra richiesta di sospendere l’amministratore Acof e, alla luce degli ultimi gravi accertamenti, abbiamo chiesto un Consiglio ad hoc sul tema (probabilmente il 23) ed una Commissione speciale a metà mese per verificare le risposte fornite da Acof ai rilievi dello studio esterno di controllo. Sebbene siamo in attesa di ulteriori documenti, nell’esposto segnaleremo anche la necessità di verificare la corretta selezione da parte dell’amministratore di Acof dei liberi professionisti che dal 2011 hanno collaborato con la società». «Noi rappresentiamo l’Amministrazione comunale, un’istituzione, e dobbiamo seguire le procedure di trasparenza» replica il sindaco Benatti. «Abbiamo rilevato noi, come amministratori, importanti irregolarità nel bilancio di Acof, abbiamo informato il Consiglio ed abbiamo fatto partire le procedure necessarie per avere tutti gli elementi a disposizione: relazione del revisore dei conti, relazione di un consulente esterno, richiesta di spiegazioni agli amministratori, Commissione consiliare, apposito oggetto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio. Abbiamo sempre detto che se saranno confermate queste irregolarità, il Comune come parte lesa chiederà ai responsabili di rispondere nelle sedi opportune (corte dei Conti e Tribunale Civile). Siamo noi che stiamo lavorando per fare chiarezza nell’interesse del Comune, nel rispetto delle istituzioni ed anche nel rispetto delle persone, alle quali non si fanno processi mediatici. Platis invece – ha contrattaccato – ha aperto la campagna elettorale delle amministrative, provando a sollevare un polverone, senza nessun rispetto per le istituzioni, per le regole e per le persone. A lui interessa solo lo ‘scoop’ e non fare chiarezza».

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