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CASTELFRANCO, 41ENNE ARRESTATO PER SPACCIO


I Carabinieri di Castelfranco Emilia hanno arrestato, nel tardo pomeriggio di ieri, un 41enne di origini marocchine, con precedenti specifici, colto nella flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

Insospettiti dai movimenti dell’uomo, i militari decidevano di perquisirlo dopo che lo stesso si intratteneva in maniera circospetta con altro soggetto, rinvenendo, a bordo del veicolo su cui si aggirava in quel centro abitato, 4 involucri contenenti cocaina, uno contenente hascisc e somma di denaro contante pari a 100 euro.

Nello stato di flagranza i militari estendevano la perquisizione anche al domicilio dell’uomo, trovandovi ulteriori 5 panetti di hascisc da destinare allo spaccio su piazza.

L’operazione di servizio si concludeva con il sequestro complessivo di oltre 6 grammi di cocaina e di circa 300 grammi di hascisc, e con l’arresto in flagranza di reato dell’interessato, indagato del reato di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.   Lo stesso verrà giudicato nella mattinata odierna con rito direttissimo dal Giudice del Tribunale di Modena.

ALLUVIONE – SEI “ANGELI DEL FANGO” NUOVI ALFIERI DELLA REPUBBLICA


    Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha premiato 29 giovani italiani, tutti nati dopo il 2000, nominandoli “Alfieri della Repubblica”.
    Tra di loro, ci sono anche sei giovanissimi che si sono particolarmente distinti in occasione delle alluvioni nella nostra regione, che hanno colpito soprattutto la Romagna in due occasioni, tra il 1° e il 3° maggio e tra il 16 e il 18 maggio.
    “Le alluvioni che nel 2023 hanno colpito il nostro territorio – si legge nella nota del Quirinale – in particolare la Romagna e la Toscana, hanno portato alla luce ancora una volta l’altruismo, la generosità e il senso di comunità di tanti giovani. Gli attestati valorizzano le azioni di volontariato e gli esempi di cittadinanza attiva”.
    I più giovani tra i premiati sono Abderrahim Ben Rhouma, 14 anni, di Cesena, e Selim Ayach, 17 anni, di Gatteo a Mare: i due ragazzi hanno svolto un grande lavoro di pulizia e sgombero.
    L’attività degli “Angeli del Fango” sul terreno è stata gestita da Valeria Frasca, 18 anni, di Forlì.
    Guido Betti, 19enne di Ravenna, ha realizzato una piattaforma informatica per coordinare i volontari.
    Letizia Galletti, 20 anni, di Lugo di Romagna, è stata premiata per la sua instancabile attività a sostegno di anziani e bambini in un momento cosi difficile, usando la sua grande passione per la musica.
    Infine, Matteo Violani, 18enne di Ravenna, è stato premiato per la sua grinta e per la sua attività “motivante” per altri giovani volontari.

    LAVORO IRREGOLARI, SCOVATI 27 LAVORATORI IN NERO


    27 casi di lavoratori in nero sono stati riscontrati dall’inizio dell’anno dalla Guardia di Finanza di Modena in collaborazione con il personale ispettivo dell’Ispettorato del Lavoro, dell’INPS e dell’INAIL. Due i casi più eclatanti: in un pub a Castelnuovo Rangone gli uomini delle fiamme gialle hanno riscontrato la presenza di 9 lavoratori abusivi su 10 totali e in due ristoranti di Modena hanno identificato 8 dipendenti su 22 senza alcun contratto di lavoro.

     

    VIA DEL LUZZO, PREOCCUPAZIONE PER GIOVANI MOLESTI


      Il quartiere alle spalle di viale dello Zodiaco a Modena sembra essere da tempo preso di mira da ragazzini molesti che lì, in particolare in un parchetto giochi adiacente la Parrocchia San Paolo, stazionerebbero spesso e oltre a vandalizzare con scritte e disegni muri e porte dello stabile sportivo, infastidirebbero altri giovani. La preoccupazione si è fatta tanto forte da spingere i catechisti a inviare un messaggio ai genitori di figli frequentanti la parrocchia a non lasciarli soli, ma ad accompagnarli, per maggiore sicurezza. Quel che viene chiesto è un maggior controllo anche per il fatto, dicono, che il quartiere percepisce parecchia insicurezza derivante dal vicino ex studentato delle Costellazioni

      TEST DI MEDICINA, ARRIVA LO STOP: OPPORTUNITA’ O PROBLEMA?


      Nel video l’intervista a Prof. Paolo Frigio Nichelli – Neurologo e già preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia

      La riforma che toglie il numero chiuso alla facoltà di Medicina potrebbe entrare in vigore già dall’anno accademico 2024-2025. Secondo queste nuove regole gli aspiranti medici potranno seguire le lezioni del primo semestre e solo allora avverrebbe una scrematura, i cui contorni sono ancora da definire con chiarezza. Quasi certamente non presenteranno le domande di cultura generale, si può dire generalissima, del classico test d’ingresso, ma lo stop al numero chiuso potrebbe nascondere insidie. Contrario all’idea è il professor Paolo Nichelli, già preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, che spiega come il numero degli studenti in accesso triplicherebbe, creando non pochi disagi in termini di spazi e organizzazione del corpo docente

      Già con i numeri precedenti, studenti e professori si trovavano a svolgere le lezioni al cinema Raffaello o nella Chiesa San Carlo, per mancanza di spazi, e ora le cose rischiano di complicarsi. La volontà di togliere il numero chiuso a Medicina vuole rispondere alla carenza di medici che sta interessando i nostri ospedali. Ma per il professore la soluzione non sarebbe legata al test di ingresso all’università: gli specializzandi ci sono, ma non sono attratti da specifiche professioni

      DERBY DEL SECCHIA – BISOLI: “I DERBY SI DEVONO VINCERE”


      Nel video l’intervista a Pierpaolo Bisoli, allenatore Modena FC

      Sarà un “Derby del Secchia” tra due squadre ormai piuttosto tranquille in classifica, al riparo dalle brutte sorprese del campionato di serie B. Reggiana e Modena si affrontano domani (Mapei Stadium ore 18) con la forza dei nervi distesi.

      Un bel passo in avanti per entrambe, dopo aver passato un “brutto quarto d’ora” in classifica.

      Ma per Mister Bisoli il risultato nel derby è uno solo. Bisoli non nasconde le proprie ambizioni. Facendo un pensierino ai playoff. La vittoria di sabato scorso con il Sudtirol ha riacceso l’entusiasmo nei giocatori del Modena, che hanno recuperato bene e svolto gli allenamenti nel migliore dei modi. Bisoli è soddisfatto.

      TEATRO DEI RAGAZZI, PRENDE IL VIA LA 39ESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL


      Nel video le interviste a:

      • Andrea Candeli – Organizzatore del Festival
      • Erika Beneventi – Organizzatrice del Festival

      Si svolgerà da sabato 4 a lunedì 13 maggio la 39esima edizione del Festival nazionale del teatro dei ragazzi, storica manifestazione che promuove e valorizza il teatro realizzato, ideato, ed eseguito dai bambini e ragazzi dell’intero territorio nazionale. L’iniziativa, promossa dal Comune di Marano sul Panaro insieme all’Unione di Comuni Terre di Castelli, ospiterà 19 scuole, più di 20 tra classi e gruppi teatrali, che realizzeranno ben 33 spettacoli. Per l’edizione 2024 il tema di riferimento sarà “la scuola”.

      Anche quest’anno il Festival, che si svolgerà prevalentemente presso il Teatro Comunale di Marano, offrirà momenti di condivisione e scambio di esperienze: la rassegna, infatti, sarà una grande esplorazione, un grande viaggio intorno all’idea di un teatro che abbraccia altre forme d’arte e si contamina con musica, danza e poesia.

      FERRARI – NON SOLO F1: NEWEY ANCHE PER LA STRADA


       

      Sarà un super consulente, Adrian Newey: se e quando arriverà in Ferrari, come sembra. 

      Dopo l’indiscrezione dei giorni scorsi che ha fatto il giro del mondo – Newey lascerà la Red Bull a fine stagione – il nome del 65enne ingegnere britannico è stato associato alle principali scuderie di F1, dalla Mercedes all’Aston Martin, fino – naturalmente – alla Ferrari.

      In passato Newey è stato più volte vicino al Cavallino, ma questa potrebbe essere la volta buona. A convincerlo potrebbe essere un ruolo meno operativo: quindi, non capo-progettista al Reparto Corse, ma super consulente dell’azienda di Maranello. Per “disegnare”, dal 2025, una Rossa finalmente vincente in pista, ma anche per creare un nuovo gioiello per la strada: per “inventare”, di fatto, l’erede della leggendaria Ferrari F40!

      Del resto, Newey è un designer di fama mondiale anche per le supercar stradali e, qualche anno fa, ha firmato l’avveniristica Aston Martin Valkyrie. Ma una nuova Ferrari sarebbe la ciliegina sulla carriera straordinaria di Newey….

      Prima della scadenza, a fine 2024, del suo contratto se ne riparlerà ancora tanto.

      Intanto, per il prossimo Gran Premio a Miami, in programma domenica prossima, la Ferrari in pista ci sarà ancora la SF-24, con lo stesso assetto aereodinamico utilizzato sinora. 

      Il “pacchetto di aggiornamento” resta programmato per il Gran Premio del 19 maggio a Imola, che aprirà la stagione europea della F1.

      LA CLASSIFICA DELLE MULTE – FIRENZE LA PIU’ “COSTOSA”, A MODENA NON SI PAGA


      Già a marzo erano usciti i dati 2023 sulle multe a Modena: 21 milioni e 153mila euro di ammende per gli automobilisti di passaggio in città, “sorpresi” soprattutto dagli autovelox fissi della tangenziale Carducci e di viale Italia.
      Un dato reso ancor più evidente dalla “dose giornaliera” di multe: 58mila euro al giorno per le casse comunali, grazie alle violazioni del codice della strada commesse sul territorio di Modena.

      La nuova classifica nazionale, redatta dal sito Facile.it che ha analizzato i dati del Siope (sistema informativo operazioni degli enti pubblici) vede Milano in testa per quanto riguarda gli incassi assoluti: 147 milioni di euro di multe, davanti a Roma (138 milioni) e Firenze (71 milioni).

      Il capoluogo toscano, però, risulta il più “costoso” in relazione al numero degli abitanti: 198 euro a testa di multe. Anche se il Comune di Firenze tiene a precisare che il numero dei turisti-automobilisti aumenta di molto la popolazione della città. Rieti e Siena sono sul podio della classifica spese procapite per multe.

      Tra i piccoli comuni, il più “spietato” con gli automobilisti è ora diventato Carrodano (La Spezia): 464 residenti e quasi un milione di incasso da multe.

      Modena non era tra le città sotto “sperimentazione”, ma un dato emerge dall’analisi del consuntivo 2023: degli incassi previsti dalle sanzioni, quasi il 55% degli automobilisti multati dal Comune non paga la multa, con la conseguenza che l’incasso effettivo per l’anno scorso è stato di “soli” 9 milioni 595mila euro anziché gli oltre 21 milioni da incassare.

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