Il marito di Alessandra Perini si è suicidato. A distanza di poco più di due mesi dal suo arresto, Davide Di Donna, il panettiere cinquantenne di Pavullo accusato dell’omicidio della moglie 46ennne si è tolto la vita. Il suo corpo è stato ritrovato nella tarda mattinata di oggi nella propria abitazione a Sant’Antonio di Pavullo all’interno della quale si trovava agli arresti domiciliari. L’uomo era stato arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale ai danni della consorte. La donna è deceduta la sera del 1° ottobre durante la corsa in ospedale in seguito ad un malore che le fece perdere i sensi. Le prime risultanze dell’autopsia stabilirono che fu una emorragia subdurale di verosimile origine traumatica la causa della morte, e per il pm a procurarla furono le percosse inflitte dal marito. L’uomo nel corso dell’interrogatorio di garanzia, aveva confermato di aver colpito la moglie solo con uno schiaffo durante una lite, e aveva aggiunto che la 46enne il giorno precedente la tragedia a causa di un malore era caduta dalle scale. Dopo l’arresto, avvenuto qualche giorno dopo la morte di Alessandra, Davide Di Donna era stato scarcerato a inizio novembre e sottoposto agli arresti domiciliari nella mansarda della sua abitazione di Pavullo, in una parte della casa non sottoposta a sequestro, dove vi sarebbe dovuto rimanere fino al proseguimento dell’indagini. La sua morte oggi scrive la parola fine ad una tragedia nella tragedia.