Quarantena azzerata per i vaccinati da meno di quattro mesi e a quelli con dose booster ed estensione del Super Green pass quasi ovunque dai mezzi di trasporto ai luoghi di svago. Il giro di vita è arrivato nella serata di ieri con un nuovo decreto approvato dal Consiglio dei ministri per arginare il dilagare aumento dei nuovi casi di Covid: questo secondo anno di pandemia sta infatti per chiudersi con numeri record sui contagi, nella sola giornata di ieri l’Italia ha sfiorato i 100mila nuovi casi in 24 ore. Le nuove misure, entreranno in vigore a partire dal prossimo 10 gennaio e fino alla fine dello stato di emergenza. Consistenti le novità che riguardano l’uso della certificazione verde rafforzata che sarà necessaria per utilizzare i mezzi di trasporto compresi quelli locali e regionali: servirà quindi per salire su treni, bus, metro e tutti gli altri mezzi di trasporto. Ma non solo perché l’uso del super green pass si amplia ad alberghi e strutture ricettive, feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, sagre e fiere, congressi, servizi di ristorazione all’aperto, impianti sci, piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto. Nel nuovo decreto cambiano anche le regole per la quarantena che non dovrà più essere rispettata da chi è vaccinato con tre dosi o con due dosi entro 4 mesi. Passa a 5 giorno con obbligo di tampone, invece, per chi è vaccinato da più di 4 mesi con la seconda dose ed è entrato in contatto con un positivo. Per i non vaccinati la quarantena rimane di 10 giorni, più il tampone, o di 14 giorni senza tampone. Il Consiglio dei ministri ha dato inoltre il via libera ai prezzi calmierati per le mascherine Ffp2, il cui uso diventa più diffuso dopo l’adozione delle misure negli ultimi provvedimenti, a cominciare dal decreto Natale, mentre per quanto riguarda le capienze negli stadi e nei palazzetti sportivi saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto e al 35% per quelli al chiuso.