I biancorossi cadono ancora al Braglia e la terza sconfitta nelle prime quattro giornate di campionato fa scoppiare la rabbia in casa biancorossa. Mercoledì c’è la sfida al Napoli dell’ex Giuntoli.

E’ una domenica nera, anzi nerissima, quella del Carpi, ancora sconfitto al Braglia, in attesa di ricevere mercoledì sera il Napoli di Cristiano Giuntoli. Questa è la Fiorentina a passare grazie alla rete dell’ex canarino Babacar, nell’unica palla gol creata in 90′ dalla squadra viola. Il Carpi invece domina, sfiora il gol più volte con Borriello, Letizia e Matos, ma le parate di Tatarusanu consegnano il successo alla squadra di Paulo Sousa, graziata anche dall’arbitro Di Bello di Brindisi. Il fischietto pugliese non vede il mani in area di Bernardeschi sulla conclusione di Bubnjic, negando il rigore del possibile 1-1 a inizio ripresa. Dopo il penalty non fischiato a Matos con l’Inter e il fallo subito da Gabriel Silva nel 2-2 di Palermo, il terzo episodio arbitrale contrario scatena il silenzio stampa della società biancorossa. A fine gara parla solo il d.s. Sean Sogliano, che esterna tutta la rabbia del Carpi.