La Procura Federale ha inflitto un turno di squalifica al Diablo per una irregolarità di natura economica risalente al 2008, quando l’attaccante
militava nella Triestina. Un problema in più per Crespo.

Non c’è pace per il Modena. Non bastavano le otto assenze per infortuni, vecchie squalifiche e impegni della Nazionali, domani Crespo, al suo debutto come allenatore in un campionato professionistico, dovrà fare a meno anche di Granoche. Il Diablo, insieme con altri ex tesserati della Triestina, è stato punito dalla Procura Federale per compensi extra contratto percepiti nella stagione 2008. Per lui un’ammenda e un turno di squalifica. Ma lo sanno i signori della Procura che oggi, tranne la serie A, iniziano quasi tutti i campionati? Per un’irregolarità commessa otto anni fa, applicando la norma non scritta ma sempre valida del buon senso, non potevano aspettare qualche giorno per comminare la pena? Senza penalizzare così, proprio alla vigilia del torneo, anche le attuali squadre di questi giocatori, le quali non hanno nessuna colpa. E il Modena è la più penalizzata, vista quanto conta Ganoche. Oggi avremmo voluto parlare solo dell’inizio della serie B, stasera il primo anticipo, il campionato più lungo, il più incerto e indecifrabile, insomma il più divertente. E sottolineare che per il Modena sarà la partecipazione numero 50 al torneo cadetto, una sorta di nozze d’oro con la categoria. Ma anche che a celebrare la ricorrenza, domani al Braglia sarà il Vicenza, tra le favorite per la serie A e ricordare, per chi ci crede, che il Modena avrà contro la tradizione: la squadra veneta è quella che in un secolo ha vinto più volte in casa dei gialli. A loro volta i più corsari sul terreno del Vicenza. Poi, le considerazioni sulla difesa affidabile, sul centrocampo tutto da scoprire, e l’attacco che per ora si chiama Granoche. Tutti temi da trattare in questo pezzo, ma la Procura Federale ha rubato la scena anche al cronista.