La risposta del paese all’allarme sulle carni cancerogene. La cena è in programma venerdì sera

Per un paese che al centro della sua piazza vede ergersi la statua di un maialino, l’allarme lanciato nei giorni scorsi dall’Organizzazione mondiale della Sanità sulle carni che provocherebbero il cancro è suonato come un attentato alla tradizione. Ma la controffensiva, qui a Castelnuovo Rangone, è già pronta. Venerdì sera tutti a tavola per una grigliata di paese in difesa delle carne nostrana. ‘Dell’Emilia non si butta via niente’: questo lo slogan che accompagnerà la serata, organizzata dal circolo del Partito Democratico. Verranno servite carni rosse prodotte e lavorate sul territorio, simbolo e perno dell’economia locale. “Le carni emiliane sono il frutto di una filiera controllata e sono lavorate seguendo protocolli e normative stringenti”, sottolineano a Castelnuovo. No agli allarmismi, sì ai prodotti di qualità, insomma. La grigliata sarà ospitata nella sala Pasolini del Circolo Caos, in via Matteotti, a partire dalle 20.30. Il costo della cena è di 15 euro a persona, bevande incluse. La prenotazione è obbligatoria.