Novità da Finale Emilia per far ripartire i negozi del centro storico. Ai commercianti sarà restituito il 40% di quanto pagato per la Tari

Tari e Tosap da incubo a boccata d’ossigeno: ridurre il carico fiscale per non abbassare la serranda per sempre. Il terremoto del 2012 ha lasciato un segno profondo nelle attività commerciali di Finale Emilia, soprattutto quelle del centro storico. Per questo motivo l’Amministrazione Comunale con le Associazioni di Categoria presenti e con il Comitato Commercianti, hanno pensato a una nuova misura di sostegno. Si tratta di un investimento di oltre 100mila euro finalizzato ad abbattere due imposte gravanti sulle attività commerciali del centro storico: verrà restituito il 40% di quanto pagato per la Tari, la tassa sui rifiuti del 2014. Anche i titolari di posteggio fisso nei due mercati settimanali di Finale e Massa sarà restituito il 40% di Tosap, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico. In una nota Confesercenti valuta in maniera positiva la scelta dell’amministrazione comunale di mettere a disposizione risorse finanziarie a favore delle imprese del centro storico di Finale Emilia. Il costo della raccolta rifiuti è uno dei costi aziendali, sommato agli affitti e ai costi dell’energia, che incide in modo più pesante sui bilanci delle imprese. Confesercenti auspica per il futuro politiche finanziarie di sostegno alle imprese, grazie a una continuativa politica di risanamento del Bilancio Comunale.