E’ ancora negativo il dato sulle assunzioni previste nel 2015 nel modenese. Le figure più ricercate sono quelle legate alla vendita.

Anche nel 2015 a Modena la variazione occupazionale prevista è di segno negativo, pari a -770 unità. A rivelarlo è Unioncamere, che ha diffuso i risultati dell’indagine Excelsior. A fronte delle 11.920 assunzioni previste, infatti, le uscite saranno 12.690. A livello settoriale, la perdita di “posti di lavoro” attesa in provincia è dovuta esclusivamente ai servizi mentre l’industria resta stabile. All’interno dell’industria, comunque, scendono le industrie tessili e dell’abbigliamento, mentre salgono quelle meccaniche. Tra i servizi è prevista in aumento l’occupazione nei servizi operativi, mentre restano negativi il commercio e il turismo e ristorazione. Guardando nel dettaglio invece le professioni richieste dalle imprese provinciali, si rileva che il 51% delle assunzioni programmate è concentrata su sei sole figure. Ai primi posti della graduatoria si trovano le professioni qualificate nelle attività commerciali, tipicamente commessi e personale di vendita e quelle non qualificate nel commercio e nei servizi, seguite a loro volta dalle professioni tecniche in attività organizzative, amministrative, finanziarie e commerciali. Tra queste tre le imprese della provincia segnalano problemi di reperimento superiori alla media per le professioni tecniche.