Si è svuotata la montagna di tutto il materiale che poteva ancora cadere sulla strada provinciale, e la mole è davvero impressionante

Per risolvere la crisi frane sulla provinciale 27 a Vaina di Montese, i tecnici della Provincia hanno dovuto smuovere l’intero versante Per fare cadere sulla strada tutto il materiale ancora in moto, e la fotografia è davvero impressionante. I lavori sono cominciati oggi e hanno portato una mole enorme di materiale sulla carreggiata, una vera e propria montagna di sassi e detriti che dovrà poi essere portata via camion dopo camion. Un operazione ciclopica, con massi di quintali e quintali, che richiederà almeno due settimane per essere completata, oltre a quella già registrata di stop dal primo cedimento del 9 aprile scorso. Continuerà dunque la passione sul fronte dei trasporti nel comune che ha in questa arteria il suo unico raccordo diretto con la Fondovalle, inesorabilmente spezzato. Le preoccupazioni sono forti per la scuola, il mondo artigianale, ma anche la semplice sicurezza sanitaria e il collegamento con l’ospedale di Vignola, tanto che il sindaco Luciano Mazza ha chiesto di lavorare anche la domenica per stringere al massimo sui tempi. L’intervento, reso possibile da uno stanziamento urgente di 150mila euro da parte della Provincia, sarà però molto complesso e inevitabilmente legato all’evoluzione meteo .