Il dialogo continua e la missione di pace voluta da Papa Francesco non si ferma. La prossima tappa del Cardinale Matteo Maria Zuppi sarà quella di Pechino. Dopo Ucraina, Russia e Stati Uniti l’arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana è pronto a mettersi di nuovo in viaggio per tentare di avviare una risoluzione del conflitto in Ucraina. L’obiettivo di queste visite è quello di trovare uno spiraglio per la pace a partire dall’impegno umanitario. Quella in Cina da quanto si apprende dovrebbe essere l’ultima tappa. Non c’è ancora una data, ma sembrerebbe che dal Partito Comunista siano arrivati segnali di disponibilità. Una notizia per nulla scontata, non tanto per le difficoltà politiche che la Cina sta vivendo con l’Europa a causa della sua partnership con Mosca, ma anche e soprattutto per l’assenza di rapporti diplomatici ufficiali tra la Santa sede e la Repubblica popolare. In ogni caso per il Vaticano si tratterebbe di una tappa importante, in quanto più volte Papa Francesco ha dichiarato che il conflitto in atto non riguarda solo la Russia e l’Ucraina ma il mondo intero, motivo per cui l’unico modo per arrivare ad una risoluzione sarebbe quello di coinvolgere i pesi massimi della comunità internazionale. Intanto in attesa del viaggio in Cina che dovrebbe svolgersi prossimamente, il cardinale Zuppi continuerà a focalizzare i propri sforzi nella mediazione umanitaria.