Si terranno domani, alle 9, presso la chiesa di Massa Finalese i funerali di Rocco De Salvatore, il 74enne trovato morto nella sua casa in via Volta domenica 31 luglio. La salma si trova alle camere ardenti ma la bara rimane chiusa perché durante l’autopsia è emersa la positività al Covid del pensionato. Si attendono quindi tutti i risultati degli esami autoptici, terminati negli scorsi giorni, per riuscire a chiarire cosa sia veramente successo nelle ore precedenti il ritrovamento del corpo di De Salvatore. Da quanto trapela fino ad ora, i nodi su questo giallo sono ancora lontani dall’essere sciolti. Il pensionato non sarebbe infatti morto di infarto, come inizialmente ipotizzato, ma non sembra nemmeno deceduto a causa di un’aggressione. Altri dubbi che rimangono fanno riferimento all’esatta ora del decesso. I figli avevano ipotizzato che il 73enne potesse essere morto già da venerdì, due giorni prima la data del ritrovamento, ma la teoria è ancora da verificare. L’idea era venuta poiché l’ultimo accesso a whatsapp da parte del pensionato risaliva proprio a venerdì mattina. Intorno al cellulare dell’uomo ruotano ulteriori interrogativi: stando a quanto riporta il quotidiano La Gazzetta di Modena, il telefono sarebbe stato ritrovato solo sabato scorso, il 6 agosto. Sarebbe stata una delle tre figlie dell’uomo a vederlo, nei pressi dell’orto di suo padre. L’oggetto è stato prelevato dai Carabinieri. Al momento, è al vaglio la posizione di due persone: la marocchina di 49 anni e l’italiano di 39 visti uscire dalla casa del pensionato poco prima del ritrovamento del corpo. Al momento l’uomo risulta indagato per furto, mentre per la donna si sospettano i reati di furto e maltrattamenti