Le festività pasquali sono un’occasione per mettere in agenda le visite alle bellezze di Modena. Non solo Ghirlandina e Duomo di Modena per tutto il fine settimana è aperto anche il Nuovo Diurno di piazza Mazzini, con orario continuato dalle 9.30 alle 19, a ingresso libero e gratuito. Le sale espositive del Museo Civico, al terzo piano del Palazzo dei Musei, saranno aperte da sabato a lunedì di Pasquetta tutto il giorno con ingresso gratuito. Sarà poi possibile visitare anche la mostra “DeVoti Etruschi” che, in una suggestiva cornice multimediale, espone circa duecento ex-voto in terracotta provenienti dalla città etrusca di Veio. Al piano terra del Palazzo dei Musei, saranno accessibili gratuitamente anche la Gipsoteca Giuseppe Graziosi sabato, domenica e lunedì di Pasqua e l’adiacente Lapidario Romano. A Palazzo dei Musei è aperta anche la Galleria estense. E un’apertura straordinaria per Pasquetta è in programma anche al parco archeologico della Terramara di Montale dove lunedì 10 aprile tornerà “Archeologi per un giorno”, il laboratorio che permette a grandi e piccoli di vivere l’emozione dello scavo archeologico. Il giorno di Pasqua, invece, il laboratorio sarà dedicato all’arte dell’intreccio con la paglia per creare originali cestini da riempire di ovetti di cioccolato. Per tutto il fine settimana festivo si possono visitare anche le mostre di Fondazione Modena arti visive: una selezione di opere dedicate all’arte contemporanea.  Sempre a Palazzo Santa Margherita si può visitare anche “About birds” che, attraverso fotografie e videoproiezioni restituisce il processo di creazione dell’omonima opera sonora dell’artista Yuval Avital raccontando le fasi di trasformazione dei personaggi. “Is this real? L’arte nell’epoca della Game Engine Culture” è il titolo della mostra collettiva a cura di Valentino Catricalà in corso alla Palazzina dei Giardini che indaga come i processi digitali di creazione di videogiochi siano diventati sempre più veri e propri processi culturali.