Il 27 gennaio è la Giornata della Memoria, ricorrenza istituita per non dimenticare quel momento di 77 anni fa in cui i cancelli di Auschwitz si aprirono, mostrando al mondo il dramma della shoah, le atrocità della deportazione e dello sterminio degli ebrei. A Modena e provincia sono tante le iniziative in programma per tenere vivo il ricordo collettivo su una delle pagine più buie della nostra storia. La Fondazione Fossoli per l’occasione aprirà la giornata di commemorazione con un seminario di formazione per docenti aperto a tutti dal titolo “Le aporie della memoria”, inoltre fino alle 13 sarà possibile visitare il campo di concentramento, il Museo del Deportato e l’ex Sinagoga gratuitamente. A Modena la memoria delle vittime delle leggi razziali passa dall’Università, dove alle 9 nel cortile del Palazzo del Rettorato, verrà deposta una corona alla lapide dei docenti e studenti perseguitati. Il programma proseguirà nel pomeriggio con l’itinerario a piedi dedicato alla Modena ebraica e in particolare alla riscoperta dell’antico ghetto, della Sinagoga e dell’attuale piazza Mazzini, attraverso la rilettura della documentazione conservata nell’Archivio storico del Comune di Modena e delle architetture ancora presenti. Celebrazioni ufficiali anche a Sassuolo dove al parco delle Rimembranze di viale XX Settembre, alla presenza delle Autorità cittadine si terrà la cerimonia pubblica e commemorazione delle vittime dei campi di sterminio e degli ex internati militari e civili con la posa della corona d’alloro. A Castelfranco Emilia lo sport si fonde con la storia per non dimenticare: a partire dal 28 gennaio sul canale youtube dellla città Daniel Degli Esposti, esperto della storia del ventesimo secolo, attraverso immagini e testi, racconterà le vicende di atleti e di squadre che hanno dovuto fare i conti con le discriminazioni e le persecuzioni dei fascismi, ponendo particolare attenzione alle dinamiche storiche del razzismo.