Siamo appena all’inizio di un campionato di serie B che si preannuncia lunghissimo e complicato, ma la sfida di sabato pomeriggio, ore 16.15 allo stadio “Luigi Ferraris”, è già da brividi per diversi motivi e offre spunti interessanti nonostante siano state disputate solamente cinque giornate. Da una parte il Modena di Attilio Tesser reduce dal ko casalingo con il Brescia, il quarto in campionato, che arriva in Liguria con la voglia di svoltare e di ripartire dopo una partenza negativa, dall’altra il Genoa di Alexander Blessin che ha perso 1-0 a Palermo nell’ultimo turno e che tra le mura amiche non ha ancora vinto dopo lo 0-0 con il Benevento e il 3-3 con il Parma. I gialloblù sono a quota tre punti in classifica, mentre i rossoblù sono attualmente ad otto, a meno quattro dalle due capoliste Reggina e Brescia. A Marassi, per una gara che torna a disputarsi oltre quindici anni dopo l’ultima volta, sarà presente il pubblico delle grandi occasioni: al seguito del Modena ci saranno numerosi tifosi, con più di 400 biglietti già venduti e con il dato destinato a crescere ulteriormente nelle prossime ore. Per fronteggiare il grifone, mister Tesser dovrà valutare soprattutto le condizioni di Armellino e Falcinelli. Entrambi sperano di recuperare in tempo per la sfida di sabato. Il tecnico di Montebelluna rifletterà anche su un possibile cambio di modulo, con i vari Silvestri, Mosti e Giovannini a scalpitare per una maglia da titolare. Insomma, il conto alla rovescia verso Genoa-Modena è appena cominciato.