Nel video l’intervista a Tenente Cristoforo Zocco, Comandante Nucleo Operativo Gruppo Guardia di Finanza Modena

Fari delle forze dell’ordine di nuovo accesi sul distretto modenese delle carni. Il gip di Modena ha firmato un decreto di sequestro preventivo fino a concorrenza della somma di oltre 4 milioni di euro a carico di 11 imprenditori e un consulente fiscale: sono tutti indagati, a vario titolo, per ipotesi di reato di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omesso versamento di Iva e ritenute, indebita compensazione con crediti inesistenti, falso ed esercizio senza autorizzazione dell’attività di intermediazione di manodopera. Le indagini della Guardia di Finanza, da marzo 2021, hanno ricostruito l’operatività di una serie di imprese, di fatto amministrate, tramite prestanome, da una persona di origine cingalese residente a Spilamberto. Lo straniero, in complicità con un consulente fiscale con studio a Castelfranco Emilia, è accusato di aver architettato un articolato sistema fraudolento tramite cui era possibile fornire manodopera a tariffe inferiori al prezzo di mercato, alterando la concorrenza.

Tramite contratti di appalto simulati, i lavoratori sarebbero stati impiegati in mansioni non specializzate in aziende attive principalmente nel distretto modenese della lavorazione delle carni, ma anche in diverse società della provincia di Bologna.