Nel video l’intervista ad Antonella Rodigliano, Segretario Nursind

“Non siamo eroi, ma professionisti”. Questo lo slogan portato davanti alla sede della Regione questa mattina dagli infermieri dei sindacati Nursing Up e Nursind, che hanno organizzato un flash mob per rivendicare un miglioramento della retribuzione e investimenti nel Servizio sanitario nazionale, ad esempio tramite assunzioni di infermieri nelle Aziende sanitarie in vista dell’estate. Durante l’emergenza coronavirus gli infermieri sono stati in prima linea nei corridoi degli ospedali, sono stati chiamati, insieme ai medici, “eroi” e “angeli”; ma davanti alla Regione oggi gli stessi infermieri hanno ricordato che il loro è un lavoro e che in Italia vede la retribuzione più bassa in Europa. Al presidio è arrivato anche l’assessore alla Sanità Raffaele Donini che ha ascoltato le ragioni dei sindacati, che ora sperano che le loro istanze arrivino al Governo, passando dal presidente della Conferenza delle Regioni, nonché della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Una nuova manifestazione degli infermieri si terrà anche a Modena, lunedì 15 giugno in piazza Grande, dove i manifestanti si presenteranno con maglietta bianca, jeans e palloncini rossi.