È abbandonata dal lontano 1983 l’area delle ex Fonderie a Modena, e ora a distanza di 39 anni la palazzina collocata nella fascia ferroviaria a ridosso del cavalcavia Ciro Menotti è pronta a tornare a nuova vita. Dal Pnrr arrivano i fondi per completare la riqualificazione dell’area.  di 20 milioni di euro il contributo destinato dal Governo al Comune di Modena con il cosiddetto Bando rigenerazione. Il finanziamento servirà non solo per completare il recupero dell’ex Fonderie ma anche per il progetto di restauro e riqualificazione dell’edificio ex Enel nel comparto Amcm. Il finanziamento destinato all’ex Fonderie è di 13,2 milioni di euro. L’edificio diventerà la sede dell’Istituto storico di Modena e come i contributi serviranno per realizzare il Dast, il Distretto per l’Accelerazione e lo Sviluppo della Tecnologia, dedicato all’innovazione in campo tecnologico del settore Automotive e più in generale per la mobilità sostenibile. Questo progetto punta a mettere a disposizione della città laboratori di ricerca e strutture per lo sviluppo tecnologico dell’automotive, startup, incubatori e acceleratori d’impresa. I cantieri sono già stati avviati ma grazie all’arrivo di questi nuovi finanziamenti saranno coperti tutti gli stralci degli interventi necessari al completamento dell’opera.