Era prevedibile, ma ora è ufficiale: quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, non ci saranno i tradizionali appuntamenti a Modena con le fiere di Sant’Antonio e San Geminiano. Entrambi eventi molto amati, ogni volta riuscivano ad attirare migliaia di modenesi in centro storico tra profumi di alimenti tipici e dolci e bancarelle di ogni tipo. Soprattutto la fiera di San Geminiano, il Santo Patrono di Modena, farà sentire quest’anno la sua assenza a causa della pandemia in atto. Troppo elevato il rischio contagio nell’ambito di una fiera normalmente affollata. Oggi è arrivata l’ufficialità: con un provvedimento il Comune ha formalizzato una situazione già prevedibile, sospendendo le tradizionali fiere del 17 e del 31 gennaio. Le graduatorie degli “spuntisti”, saranno confermate per il prossimo anno senza la necessità, dicono dal Comune, di rinnovare la richiesta da parte dei 145 operatori già in lista. Insieme al provvedimento di sospensione di fiere sono state confermate le sette postazioni per strutture temporanee di vendita già autorizzate nel periodo natalizie. Si tratta delle cinque “casette” di piazza Matteotti e delle due di Largo Porta Bologna che potranno continuare l’attività fino al 3 marzo rispettando le disposizioni normative in vigore per la prevenzione del contagio.