Ha lottato per un giorno e mezzo, ma alla fine non ce l’ha fatta. Il ragazzo di appena 14 anni che sabato scorso ha perso conoscenza nelle piscine Casanova di San Prospero, è morto nella tarda serata di ieri, poco dopo le 23. Era intubato, in condizioni gravissime, all’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Per riuscire a rianimarlo, i sanitari del 118 avevano fatto tutto il possibile, per interminabili minuti. Il giovane Adam Doussad, residente a Bastiglia, era in piscina insieme ai suoi amici, per quello che doveva essere un sabato pomeriggio all’insegna del divertimento e della fuga dai primi caldi estivi. Ma in pochi minuti la serenità è svanita. Gli amici hanno visto il corpo di Adam emergere dall’acqua privo di sensi. Difficile capire con esattezza cosa sia successo: dalle prime informazioni trapelate, pare che il giovane abbia battuto la testa contro il fondo dopo un tuffo, ma non è esclusa nemmeno l’ipotesi del malore. Ciò che è certo è che le sue condizioni sono apparse fin da subito disperate. I primi ad intervenire sono stati i bagnini della struttura, mentre venivano chiamati i soccorsi. I sanitari sono arrivati con ambulanza e automedica. Dopo averlo rianimato sul posto, il 14enne è stato trasportato a Bologna in condizioni ancora gravissime. Troppo gravi per poter sopravvivere. I medici del sant’Orsola non sono riusciti a salvarlo. Sul caso ora indagano i carabinieri di Carpi.