Nel video l’intervista a Cristina Mussini, Direttrice Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena

In Emilia Romagna le terapie intensiva ricominciano a soffrire. Secondo l’ultima elaborazione dell’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, la nostra regione è tra le 11 che hanno superato la soglia di saturazione del 30% per le terapie intensive, attestandosi al 31%.  Numeri critici anche per quanto riguarda i posti occupati nei reparti di medicina, pneumatologia e malattie infettive, dove la soglia limite individuata dal ministero al 40% nella nostra regione ha raggiunto il 44%. Modena però continua a resistere e la nostra provincia non presenta criticità nelle terapie intensive, più insofferenza sono invece gli altri reparti non covid. La dottoressa Mussini si dice d’accordo con la classificazione della nostra regione in zona arancione, e sottolinea che l’emergenza sanitaria ancora è sotto controllo.