Nel video l’intervista a Alberto Bellelli, Sindaco di Carpi
Si fa a tinte sempre più scure il quadro della Goldoni Arbos. Dal nuovo incontro in Regione sulla crisi dell’azienda di macchine e trattori per l’agricoltura di Migliarina, controllata dal Gruppo cinese Lovol Arbos, è fuoriuscita una nuova fumata nera. Il Presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha chiesto di sospendere qualsiasi procedura concordataria, per consentire alla Regione di chiedere al ministero dello Sviluppo economico di avviare in tempi rapidi un tavolo di confronto. Il Sindaco di Carpi Alberto Bellelli ha affidato a Facebook un resoconto e anche uno sfogo sulla vicenda partita a marzo con la richiesta di un concordato in bianco che si è trasformato in concordato in continuità prima di aprire scenari di crisi ancora più difficili. La preoccupazione dei 210 lavoratori della Goldoni manifestata pochi giorni fa in piazza Martiri è sempre più grave, anche perché la proprietà, spiega Bellelli, non ha ancora risposto alla richiesta di confronto presso il Ministero. Una situazione tesissima che potrebbe arrivare a incrinare i rapporti commerciali con le maggiori province cinesi.
