Ancora una volta Modena si conferma la provincia emiliano romagnola dove il virus sta allentando maggiormente la sua morsa. Ieri i nuovi positivi sono stati 23. Nessuno ha avuto bisogno della terapia intensiva e solo due sono stati ricoverati in ospedale. Ai 23 casi si affiancano anche 183 nuovi guariti di cui 123 negativi al doppio tampone. Le persone uscite dalla malattia nel modenese salgono così a oltre 1.300 a fronte di 3.472 riscontri positivi dall’inizio dell’epidemia. Il numero dei morti continua costante. Sono stai nove quelli di ieri in provincia: due uomini e sette donne. Due vittime erano residenti a Concordia, due a Lama Mocogno, due a Carpi le altre a Cavezzo, Montefiorino e Vignola. Ieri in Emilia-Romagna è stata un’altra giornata segnata da un alto numero di guarigioni, sono state infatti ben 445 che portano il totale a oltre 7 mila. Attualmente ci sono ancora più di 13mila casi positivi e ieri ne sono stati trovati altri 342.  In questo stadio dell’epidemia che presenta una situazione sotto controllo, il Commissario per l’emergenza Sergio Venturi ha spiegato che le situazioni di criticità arrivano dai contagi familiari e dalle case protette. Al momento infatti il 40% dei contagi arriva da contatti familiari.