Prato alla prima, Fanfulla alla terza, Pistoiese alla quarta e Sant’Angelo alla sesta giornata. Il calendario di Serie D ha disegnato per il Carpi un avvio tutto in salita, che opporrà subito alla squadra di Serpini alcune delle squadre favorite per lottare al vertice. Si comincia domenica al “Cabassi” alle 15 con il Prato, altra nobile decaduta che da 3 stagioni cerca di risalire verso la Lega Pro. I lanieri come i biancorossi vengono dall’eliminazione al primo turno di Coppa Italia, avvenuta domenica nel super derby di Pistoia, che ha portato al “Melani” quasi 2500 spettatori. Una sfida decisa dalla rete a inizio ripresa dell’ex canarino e biancorosso Piscitella, agitata nel finale da ben 5 espulsioni sui due fronti fra campo e panchina. Ai vertici del Prato c’è ancora Stefano Commini, manager romano che nel 2012 divenne patron del Modena e che dal 2021 ha acquistato il club toscano. Il terzetto di ex carpigiani è invece guidato dietro alla scrivania da Riccardo Bolzan, ex terzino anche del Modena ai tempi della B, che a Carpi è rimasto per 6 mesi da febbraio a giugno 2022. Fra i pali c’è invece il 2003 Pietro Balducci, numero uno biancorosso della scorsa stagione: di proprietà dell’Entella per lui un campionato positivo con 29 gettoni e la conferma “saltata” solo per il discorso delle quote, visto che fra i pali il Carpi ha scelto di mettere un 2004. E poi c’è Cristian Casucci, esterno classe 2004 di proprietà del Modena, che in biancorosso l’anno scorso ha messo insieme 31 presenze segnando un gol.