Ci siamo: la morsa del caldo estremo non molla la sua presa. Se già in questo ultimo periodo per molti le temperature al di sopra della media sembravano essere insopportabile, il peggio sta per arrivare. L’anticiclone africano Hannibal è nel pieno dell’azione e con il suo respiro rovente sta investendo gran parte del Mediterraneo centro occidentale: la situazione rischia di peggiorare in questo fine settimana con massime che potrebbero raggiungere nuovi record in pianura padana. Nel nostro territorio la colonnina di mercurio schizzerà fino a 33 gradi, accompagnata anche da un alto tasso di umidità. Un mix di caldo e umidità che aumenterà il disagio nella popolazione, soprattutto nei soggetti più fragili. Obbligatorio dunque munirsi di bottiglietta d’acqua fresca, vestirsi con abiti chiari e leggeri ed uscire di casa solo nelle ore mattutine e serali, momenti della giornata in cui il clima dovrebbe migliorare. L’anticiclone Hannibal ha già registrato diversi record, tra cui la notte di maggio più calda a Bolzano dal 1956, con valori minimi di 21 gradi, tipici delle notti tropicali. La sua potenza però sembra che non sia destinata a durare per molto: secondo gli esperti la prossima settimana la situazione metereologica potrebbe ribaltarsi con l’ingresso di una perturbazione atlantica che porterà temporali sparsi e instabilità da Nord a Sud contribuendo ad un lieve calo delle temperature.