Nel video l’intervista a Roberto Speranza: Ministro della Salute

L’Emilia Romagna è tra le 9 regioni italiane classificate a rischio alto per la presenza di molteplici allerte di resilienza al Covid. A confermarlo il monitoraggio settimanale dell’Iss che mostra come nessuna regione al momento sia a rischio basso. Dati allarmanti che confermano la corsa dei contagi, dettata soprattutto dall’elevata contagiosità della variante Omicron 5. L’incidenza Covid risulta in crescita e ha superato la soglia dei mille casi attestandosi a quota 1071 ogni centomila abitanti. In salita anche l’indice di trasmissibilità Rt pari a 1.40. Crescono in maniera decisa anche i numeri delle ospedalizzazioni: in Emilia Romagna i reparti di area medica registrano un’occupazione del 13.1%, in linea con il dato nazionale. Diverso il discorso per le terapie intensive dove la nostra regione si attesta a 4.7% superando di oltre un punto percentuale la media italiana ferma a 3.5. In questo scenario il ministro della Salute Roberto Speranza ha rinnovato l’invito ai soggetti fragili ad effettuare la seconda dose booster. In riferimento a grandi eventi e concerti in programma in tutta Italia, il ministro ha ricordato che al momento non ci sono cambiamenti formali o restrizioni ma l’unica indicazione è quella di mantenere alta l’attenzione.