Sono dati sempre in salita quelli dell’Avis Comunale di Sassuolo. Se le donazioni di sangue del 2019 hanno chiuso con un rialzo del 6,4% rispetto al 2018, corrispondente a 279 sacche in più, il 2020 si è aperto con numeri ancora migliori. Nemmeno il coronavirus ha frenato la solidarietà dei donatori Avis, sfatando il timore dell’associazione: nel primo semestre di quest’anno le sacche sono salite di 205 unità rispetto allo stesso periodo del 2019. Una solidarietà che in percentuale si traduce in un +8,7%. Un risultato che il presidente Flaminio Casoni riconduce sia alla generosità dei donatori, sia alla celerità con cui l’Avis di Sassuolo ha saputo recepire le necessità di sicurezza durante l’emergenza. In tempi brevi sono stati attuati gli adeguamenti strutturali richiesti, ovvero: il Triage d’ingresso, il montaggio delle barriere in plexiglass, la segnatura degli itinerari, l’adeguamento degli spazi, il reperimento delle mascherine e dei disinfettanti, l’adeguamento degli elenchi degli operatori sanitari. I dati positivi del 2019 e dei primi sei mesi del 2020 saranno ribaditi durante l’assemblea annuale ordinaria, fissata per lunedì 13 luglio, nella quale verrà inoltre presentato il bilancio e il compendio di tutta l’attività.