“L’andamento dei contagi da coronavirus, proprio in questi giorni, è in salita un po’ ovunque, è evidente”. Non nasconde la verità dei numeri Andrea Corsini, assessore regionale al Turismo e Trasporti in Emilia-Romagna: il contagio da coronavirus sta rialzando la testa e tutto il mese di agosto è stato caratterizzato in particolare da casi positivi legati ai rientri da paesi esteri. Per questo motivo l’assessore al Turismo è intervenuto sottolineando la necessità di mantenere forte l’impegno e la responsabilità. “Non serve rinunciare alle vacanze – ha asserito – serve invece non rinunciare ad essere responsabili”. Un nuovo invito al rispetto delle regole è stato lanciato anche dal presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Nonostante abbia definito la situazione ancora sotto controllo, in vista dell’aumento dei casi positivi, per la gran parte rappresentati “giovani rientrati dalle vacanze”, il presidente ha scritto in un post su Facebook come sia “di vitale importanza che tutti noi continuiamo ad indossare la mascherina laddove non è possibile garantire distanziamento, a rispettare le norme, ad ascoltare gli esperti”. Il tema dei rientri dalle vacanze tiene banco non solo nella nostra regione, ma in tutta Italia. In particolare è ancora in corso il braccio di ferro tra le regioni Lazio e la Sardegna, negli ultimi giorni sotto la lente di ingrandimento per numero di focolai. Era in corso di definizione il piano per effettuare tamponi obbligatori in arrivo e in partenza per l’isola. Il progetto prevedeva test in Sardegna per chi lascia l’isola e test nel Lazio per chi parte per la stessa, ma l’accordo non è stato trovato. Restano così nel limbo anche i tanti modenesi partiti in questi giorni per l’isola.