La classifica ha dato un’altra chance all’Athletic Carpi, che ora però non può più sbagliare. Il clamoroso 1-6 subito domenica a Milano ha lasciato il segno in casa biancorossa e la società ha indetto due allenamenti con ritrovo alle ore 7 del mattino per dare un segnale alla squadra dopo l’imbarazzante prova contro l’Alcione, che ha cancellato due mesi di costante crescita dal ritorno di mister Bagatti. Il Carpi ha l’opportunità di dare subito un segnale giovedì alle 15 al “Cabassi”, quando si giocherà il turno pre pasquale contro l’Aglianese. Un vero e proprio crocevia della stagione, visto che le sconfitte di Correggese e Seravezza hanno permesso ai biancorossi di rimanere comunque a -1 dalla zona playoff a 6 gare dalla fine, di cui 4 da giocare fra le mura amiche. I toscani, a -2 in classifica, non stanno meglio e non vinco da 9 giornate, in cui hanno raccolto 4 pari e perso 5 volte. Sarà il terzo incrocio stagionale col terzo diverso allenatore, dopo i due disputati in Toscana. Il primo a dicembre, con Gallicchio al timone, finì 2-2 con la rimonta biancorossa firmata Ghizzardi-Villanova dopo il doppio vantaggio di casa, gara però cancellata dal Giudice sportivo dopo il ricorso del Carpi per l’errore tecnico ammesso dall’arbitro Papale di Torino, che non estrasse il rosso dopo la seconda ammonizione al terzino dell’Aglianese Shehu. Nel replay giocato a gennaio con Togni in panchina il Carpi rimontò ancora dallo 0-2 con Raffini e Villanova, subendo però il beffardo 3-2 al 94’. Senza quel ricorso i toscani sarebbero a -5 e i biancorossi al pari della Correggese in zona playoff.