Nel video l’intervista a Stefania Appennino, Bar Living Caffè Casinalbo

Emergono seppur lentamente nuovi indizi circa la morte del 41enne Alessandro Gozzoli trovato senza vita il pomeriggio di venerdì 10 marzo. Un vicino di casa avrebbe dichiarato di aver sentito intorno alle 23.30 del giovedì precedente sbattere il portone di casa a seguito dell’uscita di qualcuno. Circostanza possibile in quanto sembrerebbe che le telecamere nella zona dell’abitazione della vittima a Casinalbo di Formigine, abbiano ripreso una persona allontanarsi quella notte proprio da lì. Al momento però ancora non si sa se questa persona sia già stata identificata. Un elemento che ancora invece non è stato divulgato è il luogo del ritrovamento dell’auto che potrebbe avere un’importante valenza nelle indagini. La stessa auto è oggetto di rilievi da parte della Scientifica. Anche il luogo di lavoro di Alessandro Gozzoli sarebbe al centro degli accertamenti allo scopo di individuare dati, informazioni, appunti, che potrebbero portare a piccoli o grandi passi verso la verità. Ora si attendono gli esiti dell’autopsia che certamente metteranno punti fermi all’inchiesta sul giallo di Casinalbo. Intanto gli amici di Alessandro sono ancora sotto choc e sperano di arrivare alla verità quanto prima