Mentre il green pass sui luoghi di lavoro fa ancora discutere, sono in arrivo buone notizie per gli operatori del turismo, settore messo più in ginocchio dalla pandemia. Nei giorni scorsi, il ministro Massimo Garavaglia ha firmato due decreti con cui vengono stanziati altri aiuti alle categorie del turismo più duramente colpite dalla crisi causata dal Covid. I decreti sbloccano a livello nazionale oltre 400 milioni per le imprese del settore. Si tratta in particolare di risorse destinate ad agenzie di viaggio e tour operator, a guide e accompagnatori turistici, alle imprese ricettive, alle agenzie di animazione, agli enti gestori di siti speleologici e agli autobus scoperti. Secondo quanto riferito dal Ministero, la fetta più grande di risorse andrò alle imprese turistico-ricettive, a cui sono destinate 200 milioni di euro. Seguono, con oltre 160 milioni, i fondi per le agenzie e i tour operator, mentre 25 milioni andranno alle guide e agli accompagnatori turistici. Entro i primi giorni di settembre, la Direzione generale della programmazione e delle politiche del turismo pubblicherà uno o più avvisi con le modalità di presentazione delle eventuali domande di contributo e per l’assegnazione dei contributi. Ciò che già precisato nei decreti è che il pagamento del contributo viene effettuato in automatico tramite accredito sui relativi conti di pagamento indicati dagli operatori. Il Ministero del Turismo ha sottolineato come effettuerà controlli, anche a campione, sulla regolarità delle dichiarazioni e sulla congruenza dei dati comunicati, anche sfruttando i servizi dell’Agenzia delle entrate e della Guardia di Finanza.