Una delle rivelazioni di questo inizio di stagione, racconta i suoi primi due mesi al Carpi. Il centrocampista svizzero, il cui infortunio subito mercoledì sembra meno grave del previsto, sogna la chiamata della nazionale rossocrociata.

Matteo Fedele ha lasciato subito il segno. Da sconosciuto innesto estivo a pedina fondamentale per Castori prima e Sannino adesso. Ha lasciato il Sion e l’Europa League senza rimpianti, perché il suo sogno era quello di giocarsi le sue chance in serie A. E ora sogna la prima convocazione con la sua Svizzera.