I biancorossi si sono imposti ieri in Slovenia vincendo l’amichevole sul campo dell’ND Gorica. L’1-0 finale porta la firma di Ryder Matos, il più in forma fra i biancorossi.

Matos, fortissimamente Matos. Il brasiliano si conferma l’uomo in più del Carpi in questo momento e firma anche l’amichevole di Nova Gorica. Finisce 1-0 per i biancorossi, che piegano l’ND Gorica, seconda forza del campionato sloveno, con un gol dell’ex fiorentino a 15′ dalla fine. Un galoppo che mister Giuseppe Sannino ha definito interessante, in cui il tecnico ha potuto vedere all’opera chi fra i biancorossi ha giocato meno. Le 7 assenze per infortunio di hanno infatti limitato il turnover, ma non sono mancati gli spunti interessanti. Sannino ha proseguito nel suo lavoro sul 3-5-2 già visto col Torino, ma con dettami tattici un po’ differenti rispetto a Castori: più possesso palla e meno verticalizzazioni, maggior attenzione ai movimenti difensivi. Piuttosto sperimentale il Carpi del primo tempo, in cui si è rivisto Spolli al centro della difesa (l’argentino non giocava dal 23 agosto), Wallace e Pasciuti sugli esterni di centrocampo, Iniguez in regia e Di Gaudio a supporto di Borriello in attacco. La gara si è poi sbloccata nella ripresa, quando Sannino ha fatto debuttare anche il giovane esterno senegalese classe ’98 Franck Kanoutè, arrivato in prova dal Pietrasanta e pronto ad aggregarsi alla Primavera biancorossa. Oggi la squadra ha sostenuto l’ultimo allenamento al Cabasis prima del rompete le righe. La prossima settimana sarà utile per valutare il probabile recupero in vista dell’Atalanta degli infortunati Marrone, Martinho, Lollo, Mbakogu e Romagnoli, più difficile per Fedele, vittima di una lieve distrazione al collaterale del ginocchio destro.