A Modena saranno circa 250 i profughi che potrebbero finire in strada. Questo per effetto del ddl sicurezza voluto dal governo, che ha ristretto la cerchia di persone che possono ottenere lo status di rifugiato

Con l’attivazione del decreto Salvini, saranno circa 250 i profughi che usciranno dai circuiti d’accoglienza della nostra città. Il Ddl sicurezza ha infatti ristretto la cerchia di beneficiari dello Sprar, ovvero il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, e abolito il requisito dei motivi umanitari per ottenere lo status di rifugiato. Dove finiranno queste persone, già all’interno dei circuiti ma non più ritenute rifugiate? Diverranno clandestine? La risposta preoccupa gli addetti ai lavori, perché pare inevitabile che il futuro di queste persone sia la strada, al di fuori da ogni tutela e controllo. La situazione potrebbe iniziare a essere evidente già dopo Natale, quando saranno una decina gli immigrati uscenti dai circuiti d’accoglienza, proprio nel periodo in cui il freddo si farà più intenso, con il rischio di creare situazioni di grande fragilità.

Nel video l’intervista ad Alberto Caldana, Membro del consiglio di Porta Aperta