Modena all’ultimo posto in regione per quanto riguarda le politiche ambientali e l’ecosistema urbano. Questo è il dato che scaturisce dall’analisi del 24° Rapporto Ecosistema urbano realizzato da Legambiente e Ambiente Italia

Alti livelli d’inquinamento, tante vetture che circolano sulle strade con un elevato numero d’incidenti ed un’altissima produzione annua di rifiuti urbani. Sono queste le principali cause che relegano la città di Modena all’ultimo posto in regione per quanto riguarda i dati relativi al 24° rapporto Ecosistema urbano di Legambiente e Ambiente Italia. Si tratta di una classifica realizzata in base ai dati del 2016 che fotografa, in base a sedici parametri, le politiche ambientali delle città italiane su temi di stretta attualità come l’aria, l’acqua, i rifiuti, le energie rinnovabili, la mobilità e l’ambiente urbano. In vetta troviamo Mantova, seguita da Trento e Bolzano poi arriva subito la prima città emiliana, Parma, al quarto posto. A seguire poi troviamo Reggio Emilia quattordicesima, Bologna ventiduesima e via via tutte le altre fino a Modena, che occupa un poco gratificante 54esimo posto. Su questo risultato pesano i dati relativi all’inquinamento dell’aria: per quanto riguarda le polveri sottili PM10 la nostra città è al 68esimo posto, mentre addirittura all’86esimo per quanto concerne la concentrazione di ozono nell’aria. Tanto da lavorare anche sul tema dell’acqua con il 52esimo posto in tema dispersione ed il 90esimo per quanto riguarda la depurazione. Verde urbano, trasporto pubblico e piste ciclabili presentano i risultati migliori, vanificati però dall’alto tasso di lesioni conseguenti ad incidenti stradali e di produzione annua di rifiuti, che regalano rispettivamente poco lusinghieri 94esimo e 95esimo posto.