Morti e feriti nel doppio attentato in Egitto nella Domenica delle Palme. Questa mattina sono avvenute esplosioni in due chiese, la prima in una cittadina a nord del Cairo, la seconda ad Alessandria. E sul momento internazionale così difficile abbiamo sentito l’opinione dei modenesi fuori dal Duomo all’apertura della settimana Santa

Una domenica delle Palme contraddistinta da sangue e dolore. Doppio attentato alle chiese egiziane, il primo è avvenuto a Tanta a nord del Cairo, mentre la seconda esplosione si è invece registrata ad Alessandria, fuori dall’edificio religioso di San Marco, dove era presente il patriarca della Chiesa Copta egiziana Tawadros II. In entrambi i casi si segnalano morti e feriti. E anche a Modena durante la celebrazione della Domenica delle Palme, la festività religiosa che segna l’inizio della Settimana Santa, si avvertiva fuori dal Duomo il peso di una situazione internazionale pesantissima, ben lontana dal simbolo rappresentato dai rametti di ulivo e di palma benedetti durante la liturgia in segno di pace e prosperità.