Nei primi 6 mesi la Polizia Locale Maranello ha individuato e multato 32 cittadini per abbandoni o conferimenti errati di rifiuti, grazie all’ausilio delle due nuove videocamere mobili ad alta definizione attivate ad inizio anno.

Più nel dettaglio, 18 violazioni hanno riguardato l’abbandono di rifiuti su suolo pubblico e in altri 5 casi il trasgressore è stato immortalato mentre accatastava materiale ingombrante, sempre in area pubblica. Altre 3 violazioni sono state riscontrate per conferimento in un cassonetto improprio e in altri 6 frangenti i rifiuti sono stati abbandonati all’esterno dei contenitori. Complessivamente le sanzioni ammontano finora a 6612 euro – comprese le spese di notifica -, con multe che oscillano a seconda dei casi dai 122 ai 318 euro.

 

“Le due nuove videocamere mobili – spiega il Sindaco Luigi Zironi – si stanno rivelando un ausilio efficace nel contrasto all’inciviltà di coloro che non rispettano il proprio territorio e l’ambiente che ci circonda. Queste telecamere hanno inoltre una doppia funzione, perché grazie a quattro diverse ottiche coprono altrettante direzioni visive nell’area in cui vengono installate, diventando così degli occhi elettronici aggiuntivi utili per eventuali indagini su altri episodi criminosi”.

 

“Questi dispositivi – aggiunge Elisa Ceresola, Comandante della Polizia Locale – ci hanno consentito di ridurre sensibilmente i tempi impiegati per visionare le immagini: pur essendo attive H24 grazie al visore notturno, infatti, le telecamere ci forniscono solo i frammenti video in cui viene rilevato un movimento. Le stiamo installando di volta in volta in luoghi diversi del territorio, anche tenendo conto delle segnalazioni dei cittadini e dei Gruppi di Controllo di comunità, così da amplificare l’effetto di deterrenza contro i comportamenti scorretti in tema di rifiuti”.

 

Oltre a questi due nuovi dispositivi, sul territorio comunale di Maranello sono attive attualmente 59 videocamere di sicurezza, alle quali si aggiungono 12 varchi dotati di Targa System in grado di rilevare in tempo reale le targhe di un black list segnalate come ricercate o attenzionate dalle forze dell’ordine, nonché le targhe dei veicoli non in regola con l’assicurazione o la revisione.