Nelle ultime 24 ore di contrattazioni in casa biancorossa arriva Verdi dal Milan. Il sogno è l’attaccante Raicevic del Vicenza, da piazzare Brkic e Lazzari

Il più del lavoro è già stato fatto. Dieci arrivi e altrettante partenze sono il bilancio di un mese da capogiro per il d.s. del Carpi, Giancarlo Romairone, che sarà oggi a Milano nell’ultimo giorno di mercato che si chiude alle 23 per completare il lavoro di restyling iniziato col suo arrivo a novembre. Il mercato in entrata del Carpi, almeno sulla carta, è già terminato. Oggi è atteso l’annuncio di Simone Verdi, che già ieri si è allenato coi biancorossi a Fiorano. Il fantasista classe ’92 arriva dal Milan in prestito con diritto di riscatto, dopo essere rientrato dall’Eibar, e sarà un prezioso jolly fra esterno e trequarti per poter dare a Castori nuove alternative tattiche. Il sogno biancorosso però si chiama Filip Raicevic, ariete classe ’93 che sta facendo alla grande a Vicenza al suo primo anno di B: 10 reti in 19 gare e gli occhi addosso di mezza A. Il Carpi si è mosso, ma il Vicenza ha sparato alto, 4 milioni, preferendo una società (Napoli, Juve o Chievo) che lasci il montenegrino in Veneto fino a giugno. Può essere il colpo last minute, anche se prima Romairone deve completare le ultime due uscite dopo aver salutato Gabriel Silva, rientrato a Udine e girato al Genoa, e Matos, definitivo all’Udinese. Restano da piazzare Brkic e Lazzari: il portiere ha qualche richiesta in B,Bari su tutte, ma alla fine potrebbe anche restare a fare il terzo se l’udinese pagherà gran parte dell’ingaggio da 500mila euro; il fantasista ha già rifiutato Salerno e Perugia e salvo colpi di scena potrebbe anche restare ma essere messo fuori lista, come già accaduto a Bubnjic per via dell’infortunio. Da domani poi sarà solo il campo a parlare, con la trasferta di mercoledì a Firenze che apre un ciclo di fuoco.