Dopo gli acquisti ormai definiti di Camara e Ligi, gli ultimi giorni di mercato potrebbero regalare un altro attaccante ai gialloblù: potrebbe essere il centravanti della Pro Vercelli o addirittura il brasiliano del Torino

Ecco un nome che, a differenza di Gaston Camara e Alessandro Ligi – ormai presi dal Modena – accende la fantasia (e un po’ anche lo scetticismo) dei tifosi canarini: Carvalho de Oliveira Amauri, per tutti Amauri o Amaurì, potrebbe diventare un giocatore del Modena! Il nome è altisonante, l’età pure (quasi 36 primavere), l’ingaggio notevole (pare che 150 mila li pagherebbe Caliendo e gli altri il Toro, pur di liberarsene), i gol segnati nelle ultime stagioni pochissimi (l’ultimo anno buono fu a Parma, 2013-14 con 8 reti): davvero Amauri potrebbe vestirsi di giallo? L’impressione è che sia improbabile, soprattutto perchè il Modena non vorrebbe accollarsi un altro stipendio oneroso, anche se solo fino a giugno. Se poi l’intento era svecchiare la squadra, non ci siamo proprio. Poi, a mali estremi, estremi rimedi, anche se sinceramente bisogna vedere con quale entusiasmo l’italo-brasiliano scenderebbe in B: per intenderci, anche il Carpi – in A – ci starebbe facendo un pensierino. Se non arriva Amauri e se Acquafresca del Bologna continua a dire no, al Modena potrebbe arrivare Ettore Marchi della Pro Vercelli, esperto attaccante di 30 anni, ulteriormente chiuso dall’arrivo di Malonga in Piemonte: Marchi, l’anno scorso 17 gol in B, ma in questa stagione uno solo, tanta panchina e molta svalutazione. Magari non un crack, ma un altro giocatore da rilanciare, nella giusta filosofia del Modena. Ed è un buon segno, comunque, che Caliendo e Taibi pensino anche ad un nuovo attaccante, dopo aver ormai sistemato difesa e esterni con gli arrivi ormai certi di Ligi e Camara, entrambi di proprietà del Bari. Con la società pugliese sono in corso molti affari: al Bari piacerebbe tanto Luca Belingheri, offrendo in cambio il 25enne Marco Romizi, ma Crespo non vuole certo privarsi ora del suo capocannoniere. Per il centrocampo, le alternative abbondano, specie se Andrea Doninelli dovesse rimanere, dopo la frenata della Cremonese nella trattativa. Tra le rivali salvezza del Modena, a Livorno è tornato in panchina Christian Panucci e ora i toscani – in piena rivoluzione societaria, dopo l’annunciato addio di Spinelli – si butteranno a capofitto sul mercato per rinforzarsi. Lo farà anche la Ternana, avversari di sabato del Modena, con il nuovo direttore Sebastiano Siviglia, ex difensore della Lazio, appena ingaggiato dopo la cacciata improvvisa del suo precedessore Guglielmo Acri.