Paura questa mattina presto l’Ospedale Ramazzini di Carpi per quello che in un primo momento sembrava un principio di incendio. Per cause ancora in corso di accertamento è scattato il sistema anti incendio, il quale ha generato una grande quantità di fumo. Sul posto i vigili del Fuoco hanno fatto sgomberare 50 pazienti
Paura questa mattina presto l’Ospedale Ramazzini di Carpi per quello che in un primo momento si era creduto un principio di incendio. Intorno alle 12.20 per cause ancora in corso di accertamento è scattato il sistema anti incendio del nosocomio, il quale ha generato una grande quantità di fumo che ha indotto i sanitari a pensare ad un rogo e a richiedere il pronto intervento dei vigili del fuoco. Giunti sul posto con diverse squadre i pompieri hanno immediatamente accertato l’assenza di focolai, ma a scopo precauzionale le operazioni per la messa in sicurezza dei locali si sono prolungate per diverso tempo. Per motivi di sicurezza, a causa del denso fumo che aveva invaso tutto il piano terra è stato necessario sgomberare temporaneamente il pronto soccorso, la medicina d’urgenza, il reparto dialisi e cardiologia. Complessivamente sono stati circa 50 i pazienti interessati da questo trasferimento. Ancora resta sconosciuta la causa dell’attivazione del sistema anti incendio, ma i pompieri stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza per stabilire se possa esserci la mano dell’uomo. Una brutta avventura che fortunatamente si è conclusa solo con un grande spavento, nessuna persona infatti è rimasta coinvolta, e anche per il personale sanitario e per i degenti dell’ospedale di Carpi non ci sono stati particolari disagi.
