Una speciale iniziativa che ha visto coinvolte due gelaterie del paese

Il gelato sospeso non è un gusto trendy dell’estate 2016, ma una speciale iniziativa che nata dall’idea di una volontaria di Nonantola è stata accolta con favore dalla Caritas locale e ha visto coinvolte due gelaterie del paese. La formula riprende l’idea del caffè sospeso tipico di Napoli, questa volta però un cliente che si reca nelle gelateria “Dentro le mura” a due passi dall’Abbazia, e “La Torre”, dopo aver acquistato il gelato ne paga uno in più. Per questo, i dipendenti del negozio non emettono lo scontino fiscale ma compilano un buono numerato a mano dalla stessa Caritas. Il tagliando viene poi consegnato ai bambini che non potrebbero pagare il gelato.

A garantire la certezza sul target di riferimento delle famiglie ci pensa la caritas di Nonantola e visto il successo ottenuto in questa prima edizione c’è da aspettarsi che il prossimo anno l’iniziativa si ripeta.

Intervista a Ilham Bal Hachiche, Gelateria “Dentro le mura” e Monia Vaccari, Gelateria “La Torre”