A Modena proseguono le indagini della Polizia sull’attacco al centro interculturale. Sul caso è intervenuto il Questore Paolo Fassari incontrando i gruppi pro e contro Erdogan

Non si è trattato di un attentato terroristico. I modenesi possono stare tranquilli. Dopo l’attacco incendiario all’associazione interculturale turca Milad, il Questore di Modena Paolo Fassari ha incontrato i rappresentanti del centro, considerati simpatizzanti del partito di minoranza del leader politico turco Gulem, attualmente accusato da Erdogan di aver organizzato il golpe, e i vertici della Moschea di via Munari vicini alla politica del presidente turco. Il Questore inoltre ha voluto spazzare via ogni dubbio: l’episodio non è riconducibile a un’azione terroristica, ma si tratta di tensioni interne alla comunità turca, anche se i due gruppi hanno preso un impegno per distendere la situazione.

Nel servizio l’intervista a Paolo Fassari, Questore di Modena