Il Prefetto di Modena ha chiesto attenzione e impegno, soprattutto in vista dell’arrivo dell’estate. Nel 2015 nel modenese sono state ritirate 1613 patenti

I numeri lo testimoniano: per la sicurezza stradale nella provincia di Modena, che presenta tassi di incidentalità significativi, bisogna mettere in campo maggior uno sforzo maggiore. Il Prefetto di Modena, Michele di Bari ha indirizzato una nota al Presidente della Provincia, ai Sindaci del Territorio, ai Vertici delle Forze di polizia, ed al Capo Compartimento ANAS di Bologna, orientata alla promozione di iniziative specifiche su due distinti versanti. Il primo punto riguarda i controlli. Visto che l’estate è ormai alle porte e come sempre aumenta la circolazione di giovani sulle strade, il Prefetto, ha rivolto una particolare raccomandazione alle Forze di polizia, affinché predispongano, mirati servizi di vigilanza negli orari e lungo le direttrici maggiormente utilizzate per gli spostamenti da parte dei ragazzi,  impiegando anche le strumentazioni per accertare l’eventuale uso di alcoolici o sostanze. Di Bari però ha inviato anche un messaggio preciso alla Provincia di Modena, ai Sindaci e l’ANAS, per porre l’attenzione alle condizioni delle strade e della corretta segnaletica. Si tratta infatti di importanti fattori che concorrono alla salvaguardia della sicurezza stradale. Infine torniamo sui numeri: dal monitoraggio della Prefettura emerge che nel 2015 nel modenese sono state ritirate 1613 patenti di guida. Al primo posto di questa triste classifica, si piazza la  guida in stato di ebbrezza alcolica con 706 automobilisti coinvolti. Sul podio anche le patenti ritirate per eccesso di velocità e a seguito di incidente stradale. Nei primi quattro mesi del 2016, sono state invece ritirate 520 patenti.