La sfida di domenica a Modena con la Lazio è cruciale per i biancorossi che al “Braglia” nel ritorno hanno steccato solo con Roma e Sassuolo

L’effetto Braglia per mantenere vivo il sogno. Il Carpi cerca domenica con la Lazio la settima vittoria casalinga del suo campionato per presentarsi ancora in pole position domenica 15 a Udine nella volata salvezza. In casa i biancorossi hanno forgiato la maggior parte del proprio bottino con 23 dei 35 punti totali. Soprattutto nel 2016 lo stadio di casa è diventato un fortino in cui solo Sassuolo e Roma sono riuscite a fare bottino pieno. In 9 gare a Modena nell’anno nuovo sono arrivati infatti ben 17 punti, quasi 2 di media a gara. Sono state proprio le due vittorie con Udinese e Sampdoria di gennaio ad aprire la serie, che poi è proseguita con qualche pareggio (Palermo e Atalanta) fino al nuovo colpo di gas che nelle ultime 4 gare fra le mura amiche hanno permesso a Zaccardo e compagni di conquistare ben 3 vittorie, tutte cruciali nella corsa salvezza, contro Frosinone, Genoa ed Empoli. Forse sarà un caso ma in tutte queste tre gare a fare la differenza è stata la spinta del pubblico carpigiano, che grazie alla promozione della Montagnani a 3 euro ha gremito la curva. Un’iniziativa che è stata ripetuta per il match di domenica con la Lazio: fino a venerdì nella sede di via Marx sarà possibile acquistare i tagliandi scontati in orario continuato dalle 11 alle 19,30. Intanto con 23 punti in 18 gare in casa il Carpi nella classifica del rendimento casalingo è davanti a ben 5 formazioni, avendo ottenuto un punto in più di Frosinone e Udinese, 3 del Bologna, 4 del Palermo e 8 del Verona. Quella con la Lazio sarà comunque l’ultima stagionale a Modena. Ma col Braglia si tratta solo di un arrivederci perché, salvo miracoli sui lavori al CabassI al momento non preventivabili, anche nel caso di B i biancorossi resterebbero a Modena.